Le origini della città di Marino risalgono al X secolo a.C., oggi conosciuta in tutta Italia per il tradizionale vino bianco frizzantino che tutti gli anni sgorga dalla fontana dei Quattro Mori durante la famosa Sagra dell’Uva.
Per tutto il Medioevo, Marino venne considerata un importante roccaforte militare che passò in mano a diverse famiglie della nobiltà, fino a diventare proprietà dei Colonna. Alla fine del 1700, Marino, come molti altri Castelli, si proclamò repubblica sulla scia della nascente Repubblica Romana.
Durante la seconda guerra mondiale, la città fu vittima dei bombardamenti anglo-americani che distrussero gran parte dei simboli della città, fortunatamente gli interventi di ricostruzione furono messi in atto rapidamente.
COSA VISITARE
- La Basilica di San Barnaba;
- Palazzo Colonna (oggi sede del Comune);
- Grotte sotterranee di Palazzo Colonna (esposizione di strumenti agricoli; esposizione riguardante la seconda guerra mondiale, durante la quale le grotte venivano utilizzate come rifugio);
- Il Mitreo (in foto);
- Museo Civico “Umberto Mastroianni” (ospita numerosi reperti archeologici). Piazza Matteotti, 13;
Orari di apertura: dal martedì al sabato 9.00 – 13.00 - Museo del bottaio (esposizione di strumenti tradizionali per la viticoltura e della produzione vinicola).
Per maggiori informazioni consultare la pagina web del Comune:
Pagina aggiornata il 05/03/2024