Descrizione
Si informa la cittadinanza che per le estumulazioni ordinarie presso il Cimitero Comunale si dispongono:
1- L’estumulazione ordinaria delle salme contenute in loculi la cui concessione, sia di durata cinquantennale che trentennale, sia ad oggi scaduta;
2- Nel caso in cui i loculi interessati dalla presente ordinanza siano “doppi” (cioè con capienza di n. 2 salme) e solo 1 salma abbia raggiunto o superato i 30 (trenta) anni di tumulazione, si procederà a liberare solo uno dei loculi mediante estumulazione della salma per cui è maturato il termine di tumulazione previsto dal DPR 285/90 e dal vigente regolamento di Polizia Mortuaria;
3- Qualora, nonostante la scadenza della concessione, non sia possibile liberare il loculo in quanto contenente salme tumulate successivamente al rilascio della concessione che non hanno raggiunto il limite di 30 anni dal decesso, si procederà come indicato nel successivo punto 4;
4- Nei casi previsti ai precedenti punti 2 e 3 il concessionario o i suoi eredi saranno comunque tenuti a stipulare nuova concessione per il tempo residuo alla maturazione del trentennio necessario alla mineralizzazione della salma;
5- in caso di salma non mineralizzata la concessione verrà prorogata per il tempo necessario alla mineralizzazione, per un periodo comunque non superiore ad anni cinque (5);
6- l’estumulazione d’ufficio con collocazione dei resti mortali nell’ossario comune delle salme per le quali nessun familiare abbia fatto richiesta di raccolta dei resti mortali;
7- la riacquisizione al patrimonio comunale di tutti i loculi liberati in virtù della presente ordinanza, al fine di renderli disponibili per la tumulazione delle nuove salme in deposito e/o in ingresso al Cimitero Comunale.
Con espresso avvertimento che gli aventi diritti (concessionario, eredi, parenti del defunto) potranno presentare, entro e non oltre il 15 ottobre 2025, domanda per la raccolta dei resti mortali al fine di stabilirne la successiva collocazione secondo quanto prescritto dall’art. 36 del D.P.R. n. 285/1990 e che, in caso contrario, l’estumulazione avverrà d’ufficio con collocazione dei resti mortali nell’ossario comune.