Sono destinatari dell’intervento le famiglie residenti in uno dei Comuni afferenti al Distretto sociosanitario
RM 6.2, che alla data di presentazione della domanda posseggano i seguenti requisiti:
- Avere figli minorenni in età 0-12 anni nello spettro autistico (compresi i minori adottati);
- Residenza del minore e di almeno un genitore in uno dei Comuni afferenti al Distretto RM 6.2;
- Cittadinanza italiana oppure Cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea oppure
Cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione europea purché in possesso di un titolo di
soggiorno in corso di validità;
- Aver presentato DSU per la richiesta dell’attestazione ISEE 2023 – in caso di mancata presentazione
della DSU verrà assegnato il punteggio pari al valore massimo dell’ISEE;
- Fruire degli interventi erogati dai professionisti iscritti all’Elenco regionale ai sensi della
Determinazione regionale G02208 “sarà necessario attenersi a quanto previsto dal Regolamento
1/2019, ovvero “Possono beneficiare della presente misura di sostegno economico le famiglie con
minori fino e non oltre il compimento del dodicesimo anno di età, con diagnosi di disturbo dello
spettro autistico, […] relativamente alle spese sostenute per fruire degli interventi erogati dai
professionisti iscritti all’Elenco regionale”.
Il beneficio sarà erogato fino ad esaurimento fondi disponibili e secondo l’ordine di graduatoria. I criteri di
valutazione per la redazione della graduatoria distrettuale sono i seguenti:
Le istanze finalizzate all’ottenimento del contributo in oggetto devono essere compilate esclusivamente,
pena l’inammissibilità, sui moduli predisposti dalla Regione Lazio in distribuzione presso gli U.R.P., i Servizi
Sociali comunali, il Segretariato Sociale Distrettuale e il PUA.
Il Modello A di domanda, così come l’avviso integrale, possono anche essere scaricati dal sito internet del
Distretto sociosanitario RM 6.2, del Comune Capofila, dai siti istituzionali dei Comuni di Ariccia, Castel Gandolfo, Genzano di
Roma, Lanuvio e Nemi.
Le domande potranno essere presentate a decorrere dal giorno della pubblicazione del presente avviso fino
alle ore 12:00 del 03/11/2023 presso una delle due sedi del Punto Unico di Accesso (PUA):
- in via Gallerie di Sotto 6, Comune di Albano Laziale - tel: 06.9327.5285, e-mail pua.dh2@aslroma6.it
- in via Fontana di Papa 33, Comune di Ariccia - tel: 388.79.16.310, e-mail pua.dh2@aslroma6.it
Alla domanda, redatta secondo l’apposito modello di cui all’Avviso, deve essere allegata:
- fotocopia del documento d’identità del richiedente;
- permesso di soggiorno in corso di validità;
- domanda di accesso al contributo compilata secondo il Modello A allegato all’Avviso;
- diagnosi di disturbo dello spettro autistico del minore.
Saranno automaticamente escluse le domande di concessione del contributo:
- presentate da soggetti diversi da quelli indicati all’Art. 2 del presente Avviso Pubblico;
- inoltrate con modalità diverse e/o oltre il termine previsto da quelle indicate all’Art. 5 del presente
Avviso Pubblico;
- non debitamente sottoscritte dal soggetto richiedente;
- non complete della documentazione da allegare;
- per interventi riabilitativi diversi da quelli descritti all’art. 4 del presente avviso;
- che prevedano interventi effettuati da professionisti diversi da quelli descritti all’art. 2 del presente
avviso, ovvero non iscritti all’Elenco Regionale dei professionisti con competenze ed esperienza
nell’ambito dei trattamenti per i disturbi dello spettro autistico.
Il contributo verrà erogato direttamente al destinatario, a rimborso delle spese effettivamente sostenute,
dietro presentazione della documentazione di spesa comprovante l’effettivo pagamento delle attività
fruite, da presentare entro il 31/01/2024 compilando il Modello C “Dichiarazione delle spese sostenute”.
Resta inteso che saranno rimborsate solo le spese effettivamente sostenute nell’annualità di stesura del
PAI/comunicazione graduatoria e per interventi svolti da professionisti presenti nell’Elenco regionale o da
un centro qualificato che abbia professionisti presenti nell’Elenco regionale di cui all’Art. 4 del presente
Avviso e all’art. 3 del Regolamento regionale n. 1/2019 e ss.mm.ii.
L’eventuale differenza tra l’importo massimo del contributo e il valore della spesa sostenuta rimane a
carico del cittadino.